Il 15 ottobre, nella ricorrenza del centenario della nascita dell’eroe Salvo D’Acquisto, Fiumicino ha commemorato l’importante data accogliendo presso la Sala consiliare il Convegno “MI RICORDO”, parte del progetto cofinanziato dalla Regione Lazio, ideato e sviluppato dalla Fondazione Anna Maria Catalano nel più ampio contesto del Contratto di Fiume, Costa e Paesaggio Arrone, anch’esso cofinanziato dalla Regione Lazio.
Il progetto “MI RICORDO” sta coinvolgendo numerose Scuole italiane intitolate a Salvo D’Acquisto e gli studenti di due classi dell’ITIS Leonardo da Vinci di Maccarese.
Il Convegno, moderato dallo scrittore Antonio Galdo, intervenuto anche con incisive considerazioni sulla importanza di passare “dalla memoria all’impegno”, è stato aperto da relazioni di indirizzo da parte del presidente del Consiglio Comunale, Alessandra Vona, del Consigliere Regionale, Michela Califano e della Dirigente della Regione Lazio, Cristiana Avenali, responsabile anche dei Contratti di Fiume.
Ulteriore intervento istituzionale è stato svolto, da remoto, dal T. Col. Danilo Bucini Comandante del Raggruppamento Biodiversità dell’Arma dei Carabinieri, nel corso del quale egli ha posto in evidenza il grande impegno dell’Arma e della Regione per rendere ancora più fruibile l’area della Torre Perla di Palidoro, ove si compì il sacrificio di Salvo D’Acquisto, nella prospettiva di farne un sito museale.
Una particolare menzione va data ai 50 studenti della classe 4 A del Liceo Classico e della classe 4 E del Liceo Scientifico per la loro composta ed attenta presenza e per la loro entusiasta partecipazione alle “derive psicogeografiche”, una delle componenti essenziali del progetto “MI RICORDO”. Meritevole di speciale menzione è anche la meravigliosa partecipazione dei docenti professoresse Marianna Barberio, Maria Bianco, Maria Francesca Lettieri e Iolanda Gargiulo.
Il progetto “MI RICORDO” tra i molteplici obiettivi ha anche quello di realizzare una sorta di “gemellaggio” tra il luogo di nascita e quello del sacrificio di Salvo D’Acquisto ed è per questo motivo che, in video collegamento, è stato molto apprezzato l’appassionato, pertinente e articolato, intervento dell’Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Napoli, Alessandra Clemente. Intervento anche toccante in taluni passaggi. Ulteriore emozione è provenuta dall’intervista a Alessandro, fratello di Salvo, condotta da Antonella Maucioni che è riuscita a far rievocare, dopo quasi ottanta anni, episodi dell’infanzia di Salvo.
Gli interventi, da remoto, dello storico Nico Pirozzi e del filosofo Marco Fiorini hanno sviluppato con specialistiche angolazioni il legame di “MI RICORDO” con il vivere presente.
Prima della conclusione è intervenuta la dirigente scolastica professoressa Antonella Maucioni che ha sviluppato il concetto “La memoria nella scuola: uno strumento formativo”.
Patrizia Menegoni, per conto della Fondazione, ha, dopo gli interventi di indirizzo delle Istituzioni, illustrato il progetto “MI RICORDO” precisando il prezioso coinvolgimento delle Scuole italiane intitolate a Salvo D’Acquisto, ed ha svolto l’intervento di chiusura dei lavori dando l’evidenza del lavoro svolto dagli studenti.
Ed ora qualche considerazione in merito agli obiettivi del progetto “MI RICORDO”; in estrema sintesi il progetto intende mettere insieme la memoria, la conoscenza e la partecipazione.
In un frangente epocale dove la vita sociale è condizionata, se non annullata, a causa della pandemia in corso, dove i giovani hanno perso la fiducia nel futuro, dove monta la rabbia delle persone più svantaggiate sempre più emarginate, dove i poveri diventano sempre più poveri, dove la violenza si sta diffondendo in modo preoccupante, il progetto “MI RICORDO” vuole essere un piccolo seme di una rinascita sociale che punta sui giovani per renderli cittadini attivi attraverso il ricordare chi si è sacrificato per farci vivere liberi (“la memoria”), per passare al sapere come, grazie a chi si è sacrificato, siamo riusciti a costruire un percorso democratico (“la conoscenza”) e per essere parte attiva nella difesa della democrazia e nella costante ricerca di soluzioni per eliminare le disparità (“la partecipazione”).
Queste forti motivazioni fanno sì che il progetto “MI RICORDO” sia in continuo divenire e sarà arricchito nel tempo anche da itinerari della memoria, sebbene verso la Regione Lazio avrà termine formale il 15 novembre 2020.
Per approfondimenti visitare il sito https://contrattodifiumearrone.it/mi-ricordo/